Meno di metà degli scienziati autori di pubblicazioni sostengono il riscaldamento globale
Che cosa dice la Scienza...
Circa il 95% degli esperti del Clima concordano sul fatto che il genere umano sta causando il GW (riscaldamento globale)
L’articolo di Schulte ( sul blog del sito Daily Tech) pone grande enfasi sul fatto che solamente un articolo sostiene l’ipotesi del “cambiamento climatico catastrofico”. Si tratta del classico argomento dell’uomo di paglia. Il lavoro di Naomi Oreskes del 2004 in realtà non fa cenno a nessuna catastrofe imminente. E neppure lo fa la IPCC né le Accademie delle Scienze di 11 Paesi che al contrario forniscono supporto alla posizione che il riscaldamento verificatosi negli ultimi 50 anni è probabilmente dovuto all’aumento della concentrazione dei gas serra.
Lo stesso articolo fa anche più storie circa la grande percentuale di studi che si dichiarano neutrali. Ironicamente la Oreskes mise in evidenza questo stesso punto già nel 2004 quando pubblicò The Scientific Consensus on Climate Change. Oramai sempre più raramente si trovano articoli su riviste di scienze della terra che forniscono appoggio esplicito alla teoria della tettonica a placche in quanto tale teoria è oramai stabilita e accettata. Il fatto che così tanti studi sul cambiamento climatico non si preoccupino di manifestare alcuna forma di consenso è significativo, in quanto dimostra che gli scienziati sono oramai orientati sulle discussioni dei dettagli del problema stesso (cioè quanto è veloce, quali gli impatti etc) e non si occupano più di che cosa provoca il GW.
Che ne è del 6% di articoli che rigettano l’ipotesi del riscaldamento climatico? L’ approccio migliore sarebbe quello di esaminare quello che questi lavori realmente dicono. L’articolo di Schulte non è stato ancora pubblicato, quindi non è nota la lista completa (contattatemi se volete essere tenuti al corrente). Monckton per parte sua menziona diversi studi che dovremmo assumere siano la “crema della crema”. Deltoid anche ha i suoi lettori che classificano articoli peer review dal 2003. Gli articoli che pretendono di rappresentare il rifiuto al GW possono essere distinti in diverse categorie:
Articoli non scientifici
Due degli articoli non sono frutto di ricerca scientifica ma fanno semplicemente una rassegna degli aspetti sociali della scienza del Clima. Sono piuttosto sorpreso dal vederli inclusi, forse il solo motivo è che servono ad incrementare il numero.
- Leiserowitz 2005 pone la domanda “ il cambiamento climatico è dannoso?" Poi procede con la descrizione dei risultati di uno studio su base nazionale volto a descrivere la percezione del rischio ed il significato assunto dal riscaldamento globale nel modo di ragionare degli americani. In altre parole non riporta le risposte alla domanda “il cambiamento climatico è dannoso?”, ed invece quelle di “ l’opinione pubblica USA pensa che il cambiamento climatico sia dannoso?”.
- Gerhard 2004 (pubblicato nel Bollettino della American Association of Petroleum Geologists ) "riassume i progressi recenti nella scienza del Clima e argomenta circa l’influenza dell’Uomo del Clima”.
Articoli che in realtà non rigettano il consenso
Tre articoli appuntano la loro attenzione su specifici aspetti del Clima ma nella realtà non rigettano il consenso verso il GW:
- Cao 2005 raccomanda l’impiego di tecniche modellistiche multi-scala per comprendere meglio e quantificare il ciclo del Carbonio. Cita alcune incertezze circa la attuale comprensione del ciclo del Carbonio ma non esprime alcun rifiuto del GW.
- Lai 2004 ipotizza che taluni processi interni all’oceano possano causare il GW. Paradossalmente conclude raccomandando di “ridurre le emissioni di anidride carbonica in atmosfera significa ridurre il GW”. More on the ocean...
- Moser 2005 esamine le incertezze conseguenti all’impatto dell’aumento del livello del mare in 3 Stati degli USA. Una particolare enfasi è posta nel rappresentare la abilità della società nel rispondere al problema dell’innalzamente del livello marino ma nessun contributo né risultato di ricerca viene avanzato circa le cause del GW.
Articoli scientifici che in buonafede rigettano in consenso al GW
Esistono alcuni articoli che riportano ricerche originali e che rifiutano il consenso al GW. E’ istruttivo esaminare i veri argomenti che avanzano per rifiutare il GW:
- Shaviv 2005 sostiene che I raggi cosmici causano il GW. Malgrado il legame tra raggi cosmici e nubi sia ancora oggetto di studio, il problema maggiore scaturisce dal fatto che la correlazione tra raggi cosmici e temperatura si interrompe negli anni ’70, quando invece ha avuto inizio il trend del riscaldamento globale. More on cosmic rays...
- Zhen-Shan 2006, esegue una analisi statistica dei records di temperatura e trova che la temperatura non segue linearmente la CO2. Mirando al raffreddamento 1940-1970, concludono "il riscaldamento climatico globale non è esclusivamente influenzato dall’effetto serra prodotto dalla CO2". Con ciò ignorando il raffreddamento dovuto agli aerosol, il forcing solare e dimenticando che la relazione tra temperatura e CO2 è di tipo logaritmico, cioè non lineare, il che costituisce una grave disattenzione. Altre info sul raffreddamento globale di metà del secolo XX..
Aggiornamento 20 Sep 2007: l’articolo non viene pubblicato. Sembra che la notizia della pubblicazione dell’articolo di Schulte sia per lo meno prematura. L’editore Sonja Boehmer-Christiansen ha reso noto che la rivista Energy and Environment non pubblicherà l’articolo in quanto “la sua rassegna di articoli critici verso il consenso è incompleta e non dice nulla di nuovo …..”
Aggiornamento 24 Mar 2008: apparentemente la Rivista Energy and Environment ha cambiato linea editoriale ed ha pubblicato l’articolo di Schulter.
UPDATE 25 Mar 2008: Chris Monckton posts his side of the story on DeSmogBlog. in risposta a John Mashey's critique of Schulte's paper.
Translation by lciattaglia, . View original English version.
Le argomentazioni degli scettici...