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All IPCC definitions taken from Climate Change 2007: The Physical Science Basis. Working Group I Contribution to the Fourth Assessment Report of the Intergovernmental Panel on Climate Change, Annex I, Glossary, pp. 941-954. Cambridge University Press.

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La CO2 non è il solo meccanismo che agisce sul Clima

Che cosa dice la Scienza...

E’ vero che esistono molti altri fattori che influenzano il Clima, ma la CO2 è alla base del forcing radiativo più potente ed inoltre sta aumentando più di qualsiasi altro forcing.

Le argomentazioni degli scettici...

La CO2 non è il solo fattore che regola il Clima. Esiste una miriade di altri forcings radiativi che influiscono sullo squilibrio del bilancio energetico del pianeta, come vulcani, variazioni della attività solare, nuvolosità, Metano, aerosols e tutti questi sono in gradi di modificare il modo in cui la energia entra o esce dal nostro sistema climatico.

  Per comprendere che cosa regola il Clima non serve un processo ad eliminazione, ma piuttosto un processo ad integrazione. Esistono molte influenze sul Clima ed occorre prenderle tutte in considerazione per ottenere un quadro completo dello stesso. Il seguente elenco dei forcings radiativi, per semplicità definiti dalla modificazione che ciascuno causa al flusso netto di energia al top della atmosfera, non è altro che una lista dei vari fattori, naturali e non, che influiscono sul Clima (IPCC AR4 Section 2.1). Un forcing radiativo positivo ha un effetto di riscaldamento , viceversa uno negativo di raffreddamento.


-         Albedo superficiale, il suo cambiamento può essere dovuto ad attività quali ad esempio la deforestazione. Ciò provoca un aumento dell’albedo terrestre in quanto la superficie del pianeta diviene più riflettiva. Conseguentemente più radiazione solare incidente viene riflessa indietro verso lo spazio dando luogo quindi ad un effetto di raffreddamento di  -0.2 Wm-2.
-         Ozono  influisce sul Clima in due modi. La riduzione dell’Ozono stratosferico si stima abbia un effetto raffreddante di -0.005 Wm-2. Viceversa l’aumento dell’Ozono troposferico ha un effetto riscaldante di +0.35 Wm-2.
-         Variazioni solari, agiscono sul Clima in vari modi. La modifica della Irradianza Solare Totale (TSI) ha un effetto forzante diretto. Poi c’è un effetto indiretto in quanto la radiazione UV modifica la stratosfera. Il forcing radiativo dovuto alle modificazioni solari dal periodo pre-industriale ad oggi è valutato +0.12 Wm-2. Nota: il forcing radiativo dovuto alle variazioni solari può essere amplificato da una possibile connessione con i raggi cosmici galattici e dalle nubi. Comunque, considerando che  il Sole ha mostrato una lieve tendenza al raffreddamento negli scorsi 30 anni, un forcing amplificato dalle variazioni solari significherebbe un maggior effetto raffreddante sulle temperature globali del moderno trend degli ultimi 35 anni..
-         Vulcani, immettono aerosol solfati nella stratosfera. Questi riflettono la radiazione solare e raffreddano la Terra. Una forte eruzione vulcanica può causare un forcing radiativo fino a -3Wm-2. Comunque l’effetto della attività vulcanica è transitorio , può durare qualche anno, dopodiché gli aerosol vengono dilavati nell’atmosfera e qualsiasi forcing di lungo periodo viene a cessare.
-          Aerosols, hanno due effetti sul Clima. Il primo è un effetto di raffreddamento diretto in quanto riflettono la radiazione solare, e questo effetto, in base alle osservazioni, vale -0.5 Wm-2. Il secondo è un effetto indiretto in quanto influiscono sulla formazione delle nubi che a loro volta influiscono sull’albedo terrestre. Il trend della copertura nuvolosa è uno di quelli che causano un aumento dell’albedo che significa effetto raffreddante di -0.7 Wm-2.
-         Vapore Acqueo Stratosferico,  è aumentato a causa della ossidazione del Metano ed ha avuto un lieve effetto riscaldante di +0.07 Wm-2.
-         Scie di Condensazione degli Aerei, hanno un lieve effetto riscaldante pari a +0.01 Wm-2.
-         Ossido Nitroso, ha raggiunto una concentrazione di 319 ppb nel 2005. In qualità di gas serra il suo contributo è pari a +0.16 Wm-2.
-         Idrocarburi Alogenati, (cioè CFC) sono stati impiegati in modo generalizzato nella refrigerazione ed in altri processi industriali prima di scoprire che erano causa della distruzione dell’Ozono stratosferico. In qualità di gas serra provocano un riscaldamento di +0.337 Wm-2.
-         Metano,  è in effetti un gas serra più potente della CO2. Le concentrazioni di Metano del periodo pre-industriale, determinate dalle misurazioni sui campioni di ghiaccio, erano attorno a 715 ppb (parti per miliardo). Attualmente la concentrazione di Metano in atmosfera è attorno a 1774 ppb. Il forcing radiativo del Metano è +0.48 Wm-2.
-         CO2, le concentrazioni sono aumentate da circa 280 ppm del periodo preindustriale ai 384 ppm del 2009. Il forcing radiativo della CO2 è +1.66 Wm-2. Tale forcing sta aumentando al ritmo più grande mai registrato dal 1750.

Qui sotto è riprodotto un grafico riassuntivo dei vari forcing radiativi atmosferici:

Figura 1: Media globale dei forcings radiativi: forcings radiativi antropogenici e forcings radiativo naturale solare.(IPCC AR4 Section 2.1)

 

Mettendoli tutti insieme , come in figura 2, osserviamo il confronto del riscaldamento causato dall’Uomo  attraverso i gas serra ed forcing radiativo al totale dei forcing radiativi dovuti a tutte le fonti di natura umana.

Figura 2: funzione di distribuzione della probabilità (PDF) dalla combinazione dei forcing radiativi antropogenici. Sono mostrati 3 casi: il totale di tutti i forcing radiativi antropogenici (curva che racchiude l’area in rosso), gas serra a lunga vita e forcing radiativo dovuto all’Ozono (area tratteggiata in rosso), forcings radiativi dovuti ad aerosol ed  albedo nubi (area tratteggiata blu). L’albedo superficiale, le scie di condensazione ed il vapore acqueo stratosferico sono incluse nella curva totale ma non nelle altre. I forcings radiativi naturali (solare e vulcani) non sono inclusi nei 3 PDF (IPCC AR4 Figure 2.20b)

 

I gas serra e l’Ozono contribuiscono al riscaldamento per ­­+2.9 Wm-2. La parte maggiore è dovuta alla CO2 (+1.66 Wm-2). Questo riscaldamento è bilanciato in parte dagli aerosol antropogenici , il totale dovuto all’Uomo si riduce a 1.6 Wm-2. Pertanto il solo riscaldamento dovuto alla CO2 supera il totale complessivo del forcing radiativo. La funzione di distribuzione della probabilità mostra una probabilità molto più alta di quella degli aerosol, il che significa che la incertezza associata al forcing dei gas serra è molto più bassa. Ciò è anche confermato da osservazioni sperimentali sia da satellite che da misurazioni in superficie che appunto confermano l’effetto serra supplementare dovuto alla crescita dei gas serra.

Per riassumere, due sono le ragioni per puntare l’attenzione sulla CO2:
1.       la CO2 causa il forcing radiativo di gran lunga dominante,
2.       Il forcing radiativo della CO2 sta aumentando più velocemente di qualsiasi altro forcing.

Translation by lciattaglia, . View original English version.



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